All’UICI Torino la gestione del Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea

L’obiettivo: fare della struttura un polo di eccellenza.

Un aiuto prezioso per l’integrazione e l’autonomia nel quotidiano. Dal mese di dicembre spetta all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Torino gestire il Centro di Riabilitazione Visiva (CRV) di Ivrea in corso Nigra 37. La nostra associazione ha infatti vinto la gara d’appalto bandita dall’Asl Torino 4 aggiudicandosi la gestione del centro per i prossimi due anni. L’obiettivo dell’UICI è coniugare alti standard qualitativi con un uso oculato delle risorse pubbliche (l’offerta infatti prevede un risparmio di circa 20.000 Euro per le casse dell’Azienda Sanitaria Locale).

«La notizia è allo stesso tempo un traguardo e un punto di partenza – commenta Giuseppe Salatino, presidente UICI Torino – In questa nuova avventura desideriamo riversare tutta l’esperienza maturata al Centro di Riabilitazione Visiva dell’Ospedale Oftalmico di Torino e nelle numerose altre attività che da anni gestiamo sul territorio provinciale».

La struttura di Ivrea propone percorsi riabilitativi di tipo sociale. Tantissime le attività che verranno svolte: dai corsi di autonomia personale (cucina, attività domestiche, uso del denaro) alla consulenza sugli strumenti tecnologici (orologi parlanti, telefoni di ultima generazione, ma anche computer con sintesi vocale e altri ausili specifici); dall’aiuto nell’orientamento (corsi di uso del bastone bianco e altre strategia) al sostegno in ambito lavorativo e pensionistico, senza trascurare la musicoterapia e le attività ludiche per i più piccoli. Ci sarà anche un servizio di consulenza psicologica, utile strumento per permettere agli interessati di lavorare sui propri limiti e le proprie risorse, particolarmente prezioso nei casi di disabilità insorta (cioè quando l’improvvisa perdita o grave riduzione della vista costringe a costruirsi una nuova personalità). Ciechi e ipovedenti, insieme con le loro famiglie, potranno anche contare su gruppi di auto mutuo aiuto. Le attività già presenti saranno potenziate e ne verranno introdotte di nuove. Si sta ad esempio studiando un corso di correttezza posturale: spesso, infatti, una capacità visiva molto ridotta porta a posizioni innaturali, che nel tempo possono diventare dannose.

La sfida dell’UICI non è solo quella di offrire dei servizi, ma anche di saper cogliere le esigenze specifiche e calibrare le risposte migliori: in un territorio come il Canavese possono emergere necessità diverse rispetto a quelle di una grande città. Inaugurato nel 2012, il centro di Ivrea è stato finora gestito dall’Apri (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti). Lunedì 1 dicembre 2014 è avvenuto ufficialmente il passaggio di consegne, mentre mercoledì 3 dicembre 2014 (Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità), alle ore 12 la gestione UICI sarà inaugurata con un momento di festa rivolto agli utenti, ma anche a cittadini e autorità.

La segreteria del Centro sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 15, ad eccezione del mercoledì, quando invece aprirà alle ore 10.

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