Il nuovo contrassegno disabili europeo

Al via in Italia il nuovo strumento che facilita il riconoscimento negli stati membri.

Il 15 settembre 2012 è entrato in vigore il Decreto del Presidente della Repubblica n. 151 del 30 luglio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 31 agosto 2012, recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 16 dicembre 1992 e concernente il regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo codice della strada, in materia di strutture, contrassegno e segnaletica per facilitare la mobilità.

Con suddetto decreto, in particolare, viene adottato un nuovo «contrassegno di parcheggio per disabili» – conforme al modello previsto dalla raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 4 giugno 1998, introdotto allo scopo di facilitare il reciproco riconoscimento dei contrassegni di parcheggio rilasciati secondo il modello europeo uniforme degli stati membri e dello spazio economico europeo (SEE) – rilasciato dai Comuni per agevolare la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta.

Il pass avrà il simbolo della carrozzella su sfondo azzurro, con un nuovo modulo standard europeo che sul retro ospiterà la fotografia dell’interessato e tutti i suoi dati. Questa autorizzazione dovrà essere sempre apposta in originale nella parte anteriore del veicolo per non incorrere in sanzioni.

Non cambiano le procedure per ottenere il titolo, né i requisiti, ma muta aspetto oltre al contrassegno anche la segnaletica. Per quanto riguarda la segnaletica stradale i comuni potranno prevedere la gratuità della sosta per gli invalidi nei parcheggi a pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati. Inoltre, i medesimi enti locali potranno stabilire, anche nelle aree a pagamento gestite in concessione, un numero di posti destinati alla sosta gratuita degli invalidi muniti di contrassegno superiore al limite minimo di un posto ogni cinquanta o frazione di cinquanta posti disponibili, previsto dal dpr 503 del 24 luglio 1996.

Per un periodo transitorio di tre anni dalla data di entrata in vigore del decreto le autorizzazioni e corrispondenti i permessi arancioni già rilasciati conservano la loro validità, ma la sostituzione del vecchio «contrassegno invalidi» con il nuovo «contrassegno di parcheggio per disabili», dovrà avvenire entro tale periodo, periodo cosiddetto di normalizzazione, salvo che le amministrazioni comunali non decidano tempi più contenuti. Per adeguare i segnali e gli stalli di sosta gli enti avranno più tempo a disposizione.

Dal 15 settembre gli interessati al rilascio o al rinnovo del nuovo contrassegno invalidi europeo possono rivolgersi al comune, all’Ufficio Permessi di Circolazione di via Cavour n. 29/A.

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