Il voto per le persone con disabilità

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Ecco cosa dobbiamo sapere prima di andare al seggio.

Il 4 marzo 2018 i cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere i nuovi componenti del Parlamento italiano. In vista di questo appuntamento elettorale, può essere utile fare un po’ di chiarezza in ordine alle norme riguardanti il voto delle persone con disabilità.

Il diritto di voto è riconosciuto dall’art. 48 della Costituzione Italiana ed è qualificato come personale, eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un dovere civico. Esistono precise indicazioni normative per favorire l’esercizio del diritto di voto da parte delle persone con disabilità.

I ciechi possono esercitare il diritto di voto con l’assistenza di un elettore della propria famiglia o di un altro elettore, volontariamente scelto come accompagnatore. Non è necessario che l’elettore accompagnatore sia iscritto nelle liste elettorali dello stesso Comune dell’assistito.

L’unico requisito richiesto per l’accompagnatore dell’elettore disabile è quello dell’iscrizione nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune italiano.Nel caso in cui la disabilità non sia evidente, oppure non sia nota al presidente di seggio, deve essere presentato uno specifico certificato, rilasciato da medici designati dall’Azienda Sanitaria Locale, dal quale si possa desumere che la condizione di disabilità impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di altro elettore.

Nel caso dell’elettore cieco può essere esibito, quale documento probatorio, anche il libretto di pensione o il certificato di invalidità.Su richiesta dell’elettore disabile, corredata da idonea documentazione, l’annotazione del diritto al voto assistito può essere inserita direttamente nella tessera elettorale personale, a cura del Comune di iscrizione elettorale, mediante apposizione di un corrispondente simbolo o codice (AVD), nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di riservatezza personale. Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un disabile. Sul certificato elettorale dell’accompagnatore viene apposta un’apposita annotazione dal presidente del seggio nel quale egli ha assolto tale compito.

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