Arte e Percezione Sensoriale

Un seminario per raccontare gli intrecci tra parola e arte contemporanea.

Si può tradurre in parole un’immagine? E’ possibile raccontare a chi non vede la bellezza e l’incanto di un’opera d’arte visiva? Quali sono i rapporti tra visione, linguaggio e immagine mentale?

A questi interrogativi, particolarmente interessanti se applicati all’arte contemporanea, cerca di dare risposta il seminario “Arte e percezione sensoriale”, in programma giovedì 13 giugno (ore 9.30 – 17) presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (via Modane 16, Torino).

Non è certo un caso se questa riflessione trova terreno fertile in una città come Torino, punto di riferimento internazionale per l’arte contemporanea, ma anche luogo di pluriennale sperimentazione sui temi dell’accessibilità. L’UICI è tra gli enti organizzatori, accanto alla “padrona di casa”, la fondazione Sandretto Re Rebaudengo, e numerose altre realtà cittadine. 

La giornata, che sarà ricca di testimonianze e confronti, prevede, tra l’altro, gli interventi di Francesco Fratta (responsabile Cultura UICI Torino), Rocco Rolli (architetto che in più occasioni ha collaborato con i nostri progetti) e Flavia Navacchia dell’U.N.I.Vo.C. L’iscrizione al seminario è gratuita, ma il numero di posti è limitato.

Gli interessati devono segnalare la loro adesione entro venerdì 7 giugno. La scheda di iscrizione è disponibile sul sito della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

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