Corso di Laurea per fisioterapisti non vedenti

Il sondaggio: quanti sono i giovani interessati?

L’Università del Piemonte Orientale, con sede a Novara, l’I.Ri.Fo.R. e l’AIFI (Associazione Italiana Fisioterapisti) stanno lavorando a un progetto formativo dedicato a persone non vedenti. L’iniziativa potrebbe consentire a cinque ragazzi con disabilità visiva (in possesso del diploma di istruzione superiore) di frequentare per tre anni consecutivi il Corso di Laurea in Fisioterapia

Il percorso sperimentale prevederebbe lo studio con strumenti adattati e materiali tiflodidattici adeguatamente predisposti, senza però che questo comporti un isolamento rispetto agli studenti vedenti. In vista della nuova opportunità l’UICI nazionale ha deciso di lanciare un sondaggio per conoscere il numero delle persone potenzialmente interessate: i giovani in possesso di diploma superiore che intendano avvicinarsi alla fisioterapia possono contattare la nostra sezione al numero 011 53 55 67.

 L’iniziativa, che, riaprendo le porte di una professione storica garantirebbe un futuro occupazionale a tanti disabili visivi, è il risultato di un tenace e coraggioso impegno portato avanti per anni dalla nostra sezione di Torino. Tra le persone che più vi hanno lavorato vanno citati il consigliere Gianni Laiolo, coordinatore del comitato fisioterapisti, e il prof. Oscar Franco, referente per il settore istruzione. Lo scorso 19 gennaio l’interesse per il progetto è stato formalizzato con un incontro cui hanno partecipato, insieme con i nostri delegati, il direttore I.Ri.Fo.R. Luciano Paschetta, i referenti dell’ateneo novarese e dell’AIFI.    

L’Università del Piemonte Orientale, con sede a Novara, l’I.Ri.Fo.R. e l’AIFI (Associazione Italiana Fisioterapisti) stanno lavorando a un progetto formativo dedicato a persone non vedenti. L’iniziativa potrebbe consentire a 5 ragazzi con disabilità visiva (in possesso del diploma di istruzione superiore) di frequentare per tre anni consecutivi il Corso di Laurea in Fisioterapia. Il percorso sperimentale prevederebbe lo studio con strumenti adattati e materiali tiflodidattici adeguatamente predisposti, senza però che questo comporti un isolamento rispetto agli studenti vedenti. 

In vista della nuova opportunità l’UICI nazionale ha deciso di lanciare un sondaggio per conoscere il numero delle persone potenzialmente interessate: i giovani in possesso di diploma superiore che intendano avvicinarsi alla fisioterapia possono contattare la nostra sezione al numero 011 53 55 67. L’iniziativa, che, riaprendo le porte di una professione storica garantirebbe un futuro occupazionale a tanti disabili visivi, è il risultato di un tenace e coraggioso impegno portato avanti per anni dalla nostra sezione di Torino. 

Tra le persone che più vi hanno lavorato vanno citati il consigliere Gianni Laiolo, coordinatore del comitato fisioterapisti, e il prof. Oscar Franco, referente per il settore istruzione. Lo scorso 19 gennaio l’interesse per il progetto è stato formalizzato con un incontro cui hanno partecipato, insieme con i nostri delegati, il direttore I.Ri.Fo.R. Luciano Paschetta, i referenti dell’ateneo novarese e dell’AIFI.

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