Disability manager per il Comune di Torino

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La nostra sezione chiamata a esprimersi. Il presidente Lepore: “Figura indispensabile per la città”.

Giovedì 15 dicembre 2016 una delegazione dell’UICI Torino, formata dal presidente Franco Lepore e dalla vicepresidente Nunziata Panzarea, ha partecipato ai lavori della IV Commissione del Consiglio Comunale, riunita in seduta congiunta con la II Commissione. Durante la riunione, si è discusso di una mozione che propone l’istituzione della figura del Disability Manager per il Comune di Torino.

Nel corso della seduta è stata data la parola anche alle associazioni a tutela dei disabili, al fine di raccogliere il loro punto di vista sulla questione. I nostri delegati hanno sottolineato come, specialmente in una grande città, la figura del disability manager sia assolutamente fondamentale.

Si tratta infatti di un professionista chiamato a vigilare affinché gli uffici comunali rispettino le diverse normative in materia di disabilità, prima fra tutte la Convenzione Onu sui Diritti delle Persone Disabili. Questa figura ha anche un ruolo di supervisione sulle politiche dell’amministrazione comunale in ogni ambito: dall’accessibilità degli spazi alla mobilità, dall’inclusione scolastica all’inserimento lavorativo. Il disability manager lavora perché tutti gli attori istituzionali, quando pianificano, decidono e agiscono, tengano in considerazione l’effetto che il loro operato avrà sulle persone più fragili.

A tale funzione di controllo si aggiunge poi quella propositiva: il disability manager deve suggerire all’Amministrazione possibili linee di intervento. Secondo i nostri delegati, la persona chiamata a questo delicato incarico potrà essere scelta indifferentemente all’interno o all’esterno dell’amministrazione comunale, purché sia preparata, competente e abbia ampi poteri decisionali.

Il Presidente Lepore ha concluso il suo intervento invitando tutte le forze politiche a trovare una maggioranza più ampia possibile sull’approvazione del provvedimento: difatti su una decisione così importante per la cittadinanza non possono entrare in gioco logiche di partito.Successivamente hanno preso la parola diversi Consiglieri comunali, i quali, pur esprimendo pareri diversi sulle modalità di individuazione del Disability Manager e sulle sue competenze, si sono dichiarati concordi sull’utilità di questa figura professionale. Nelle prossime settimane il provvedimento verrà discusso in Consiglio Comunale per la successiva approvazione.

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