Dall’UICI posizione prudente. “Aspettiamo di leggere le bozze delle delibere”.
Martedì 8 novembre una delegazione UICI Torino, composta dal presidente Franco Lepore e dal consigliere delegato Giuseppe Salatino, ha partecipato a un tavolo di confronto sul servizio di trasporto per persone disabili. La riunione è stata convocata dal Comune di Torino, rappresentato dall’assessore alla mobilità Maria Lapietra, dall’assessore alle politiche sociali Sonia Schellino e dall’assessore alle pari opportunità Marco Giusta, nonché da diversi funzionari comunali. All’incontro hanno partecipato varie associazioni a tutela dei disabili e, per la prima volta, anche i rappresentanti delle cooperative dei taxi.
L’Assessore Lapietra ha illustrato le linee guida che dovrebbero orientare la riforma del servizio: predisposizione di un apposito capitolo di spesa dedicato al servizio trasporto disabili, che garantisca ogni anno una cifra certa; mantenimento della modalità di compartecipazione in base all’ISEE per tutti i disabili che oggi usano il servizio; adozione di un servizio di trasporto collettivo, in alcune fasce orarie e per percorsi specifici, che riduca i costi; cancellazione dalla lista degli utenti che non utilizzano per lungo tempo il servizio, così da destinare le risorse risparmiate ai disabili ancora in lista di attesa; coinvolgimento diretto delle associazioni dei disabili e delle aziende che erogano il servizio; creazione di un tavolo di concertazione tra tutte le parti, per verificare periodicamente l’andamento del servizio.
Inoltre l’Assessore Lapietra ha riferito di voler apportare alcune modifiche alla gestione dei parcheggi per i disabili. In particolare, ha proposto di eliminare la validità del parcheggio per disabili nelle ore notturne e di concedere ai titolari del permesso la possibilità di parcheggiare all’interno delle strisce blu, senza alcuna limitazione.Tutte queste novità dovrebbero confluire in tre delibere comunali.
Le associazioni presenti si sono dimostrate scettiche in ordine alle novità annunciate. In particolare, la delegazione UICI Torino, fermo restando l’apprezzamento per il coinvolgimento delle associazioni di categoria, ha sollevato alcuni dubbi sulle nuove modalità di erogazione del servizio, anche perché, per il momento, le proposte sono piuttosto generiche. Molto dipenderà da come verranno attuate.
Per questo la nostra sezione si riserva la facoltà di esprimere ulteriori giudizi quando saranno disponibili le bozze di delibera. Purché – ha sottolineato il presidente Lepore – i tempi siano brevi, considerato che sono ormai trascorsi diversi mesi dall’accordo faticosamente raggiunto con la precedente amministrazione, poi fatto decadere da quella attuale. L’allungarsi dei tempi sta pesantemente danneggiando tutte quelle persone con disabilità costrette a spendere cifre ingenti per andare al lavoro o a scuola. Il tavolo di confronto sarà riconvocato nel mese di dicembre.