Servizio trasporto disabili: nuovi criteri di assegnazione dei buoni

Pubblichiamo i nuovi criteri che regolamentano il servizio di trasporto disabili del Comune di Torino, di particolare interesse per i beneficiari di buoni taxi.

Malgrado le rimostranze, le proposte alternative e le manifestazioni, ci duole comunicarvi che Comune di Torino ha approvato il nuovo Regolamento del servizio di trasporto dedicato ai disabili, fortemente voluto dall’Assessore ai Trasporti e alla Viabilità Claudio Lubatti. Si tratta di una vera e propria discriminazione, una differenza di trattamento rispetto ad altre categorie che combatteremo con tutte le nostre forze e in tutte le sedi possibili.

In ogni caso, questo nuovo regolamento comporta nuovi criteri di assegnazione. Ecco le principali novità che troverete quando andrete a ritirare i buoni:

  • ogni buono costerà non più 1 euro ma 1 Euro 50 centesimi, ovvero quanto il biglietto di corsa semplice sui mezzi pubblici;
  • in via del tutto transitoria, i buoni avranno tutti un valore di 9 Euro anziché di 13,70. I possessori di vecchi buoni da 13,70 potranno continuare a utilizzarli con i vecchi criteri, fino ad esaurimento e comunque entro non oltre il 7 agosto, poiché dall’8 agosto dovrebbe entrare in vigore l’assegnazione su base ISE;
  • qualora il costo della corsa eccedesse il valore nominale del buono, la differenza dovrà essere corrisposta in contanti direttamente al vettore (autista o taxista);
  • al ritiro vi verranno consegnati solo i buoni del mese successivo, o al massimo dei due mesi successivi, ma i buoni devono essere utilizzati nel mese di riferimento. Per esempio: il primo giugno ritiro sia il blocchetto di giugno che quello di luglio: se prima del 30 giugno ho finito i buoni del mese, non posso iniziare il blocchetto di luglio. Viceversa, a luglio non posso utilizzare i buoni eventualmente avanzati dal mese di giugno. I nuovi blocchetti mensili saranno da 45, 25, 20, 15 o 10 buoni, a seconda dei casi.
  • buoni inutilizzati dovranno essere riconsegnati entro la data di scadenza indicata, ovvero quando ci si recherà a ritirare il nuovo blocchetto. Se la data coincide con giorni non lavorativi (sabato e festivi) o se il servizio viene utilizzato per ragioni di lavoro o corsi di formazione professionale, il nuovo blocchetto può essere ritirato nella settimana precedente alla scadenza del vecchio blocchetto, che ci si impegna a riconsegnare quanto prima, e comunque entro 10 giorni. I buoni acquistati e non consumati andranno a credito per l’acquisto del blocchetto nuovo. Se ad esempio mi avanzano 10 buoni, ho diritto ad un credito di 15 euro per l’acquisto del nuovo blocchetto.

Come detto, il valore del buono a 9 euro è provvisorio. A breve infatti entrerà a regime la concessione dei buoni su base ISE – Indicatore della Situazione Economica individuale dell’utente, per cui i 9 euro a buono verranno riconosciuti solo alla fascia di reddito più bassa, da zero a diecimila punti ISE.

Più alto sarà questo Indicatore, più basso sarà il valore del buono. Per ISE da diecimilauno a ventimila punti: 7 euro; fino a trentamila punti: 5 euro; fino a cinquantamila punti: 3 euro; per i redditi superiori a cinquantamila punti: 2 euro. Vi terremo aggiornati sull’ISE, che ricordiamo può essere richiesto ai CAF, ai Patronati o al proprio commercialista.

In ogni caso gli interessati riceveranno comunicazione ufficiale dal Comune di Torino per le modalità e i termini di presentazione della documentazione e l’inserimento in una delle fasce.

Testo completo della deliberazione comunale

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