Il nostro grazie per il suo impegno a favore dei bambini e ragazzi con disabilità.
Dopo una vita spesa con dedizione e passione per il lavoro la dottoressa Rosanna Mano ha raggiunto la pensione. Ha concluso la sua carriera lavorativa come funzionario pubblico, responsabile del Servizio Disabilità Sensoriali, incarico che ha svolto prima in Provincia e poi alla Città di Torino. Ora di fronte a lei si apre un tempo in cui realizzare i desideri che finora ha dovuto lasciare nel cassetto, visto il suo continuo impegno a favore di bambini e ragazzi con disabilità sensoriale.
La sua determinazione, unita alle competenze in diversi ambiti, all’esperienza da educatrice e alla capacità di ricercare in ciascuno i punti di forza, le hanno permesso di creare, sviluppare ed ampliare il prezioso servizio di cui oggi possono beneficiare i disabili sensoriali della Città di Torino, essendo anche di esempio e di riferimento per i Consorzi della Provincia che partecipano all’accreditamento stesso. Ci sentiamo di esprimerle la viva gratitudine di tutte le nostre famiglie che hanno avuto modo di conoscerla ed apprezzarla.
Come Agenzia educativa non neghiamo talvolta di aver sentito la pressione delle sue richieste, ma ora vogliamo esprimerle il nostro grazie per aver collaborato con noi dai lontani anni ’90. Ci ha richiesto un po’ di coraggio, un coraggio giusto ed utile grazie al quale oggi il servizio globale che possiamo offrire, al di là di quello educativo specifico, è ampio e soddisfacente per quanti ne usufruiscono.
In ultimo, ma non per importanza, vogliamo fare eco alle parole che spesso sentiamo dai nostri educatori. Unanimemente riconoscono il valore che “Rosanna” ha saputo dare al loro lavoro, combattendo su ogni fronte perché la loro professionalità fosse riconosciuta con le sue specificità al pari delle altre figure della rete. Inoltre riconoscono in lei l’intraprendenza e la capacità di guardare oltre al presente, come nel caso della codifica ICF (un percorso difficile che ma migliorato la qualità del servizio nei confronti dei bambini e dei ragazzi.
Alla dottoressa Mano auguriamo di poter dare ampio spazio ai suoi interessi personali, sicuri che comunque saranno influenzati dalla sua vita spesa per i disabili sensoriali, verso i quali per esperienza e soprattutto amicizia serberà sempre “un occhio di riguardo”.