Il semaforo che aiuta i ciechi ad attraversare piace anche al Comune di Torino

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A breve potrebbe essere introdotto in alcune aree urbane dove è in corso la riqualificazione.

Il semaforo intelligente, che aiuta le persone cieche ad attraversare la strada, incontra l’interesse del Comune di Torino e a breve potrebbe entrare in funzione in alcune aree oggetto di riqualificazione. E’ quanto emerso da un incontro, svoltosi nei giorni scorsi, tra l’assessore comunale alla mobilità Maria Lapietra e una delegazione UICI Torino.

La nostra associazione è stata rappresentata dal presidente Franco Lepore, dal consigliere Giovanni Laiolo e dal responsabile del comitato autonomie Sergio Prelato. Erano presenti anche gli ingegneri Napoli e Burzio (team di ricerca che ha messo a punto il progetto), oltre ad alcuni funzionari dell’Assessorato all’innovazione. L’incontro è stato organizzato per spiegare all’amministrazione comunale il funzionamento del sistema denominato “Laura”, che potrebbe essere di grande aiuto per la mobilità urbana dei disabili visivi, e che per questo la nostra sezione UICI Torino segue da tempo con grande interesse. In particolare i nostri referenti del comitato informatico e del comitato autonomie hanno testato il prototipo e hanno fornito utili indicazioni agli ingegneri progettisti.

Come avevamo spiegato in un precedente articolo, il sistema consiste in un’applicazione per smartphone che, attraverso lo scambio di dati con l’impianto semaforico, aiuta la persona non vedente nell’attraversamento: grazie ad una voce guida e a vibrazioni del telefono è possibile sapere se il semaforo è rosso o verde e quindi capire quando è il momento per attraversare. Nei prossimi mesi il progetto sarà implementato con la comunicazione di ulteriori informazioni: ad esempio sarà possibile sapere il nome delle strade che si stanno attraversando e se nelle vicinanze ci sono luoghi di interesse.

Il sistema Laura ha costi nettamente inferiori rispetto ai semafori sonori tradizionali e può essere installato sia sui nuovi impianti, sia su quelli già esistenti.Anche per questo, l’assessora Lapietra lo ha reputato una proposta molto interessante. Il Comune di Torino sembra intenzionato a promuovere il progetto e, dopo il periodo di sperimentazione, vorrebbe iniziare ad istallare il sistema sui semafori di nuova introduzione. Si partirà dalle zone della città in cui sono in programma lavori di riqualificazione e manutenzione, come il tratto di Via Nizza tra Corso Vittorio Emanuele II e Piazza Carducci e la zona di Corso Grosseto.Al termine dell’incontro l’Assessora ha ringraziato la nostra associazione per la valida proposta e per il grande lavoro che sta facendo a tutela degli interessi dei disabili visivi.

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