Lunedì 20 settembre, nella nostra sede di corso Vittorio Emanuele, abbiamo incontrato una delegazione della Lega del Filo d’Oro, associazione che, con straordinario impegno, lavora al fianco delle persone sordocieche, contribuendo a tenere accesa una luce su una realtà altrimenti invisibile.
L’incontro è stato, prima di tutto, un momento di ascolto e amicizia. Vivere sulla propria pelle, contemporaneamente, la disabilità visiva e quella uditiva è una condizione particolarissima e molto delicata. Bisogna lavorare, insieme, per rompere il muro di isolamento, perché le persone con sordocecità possano incontrare una comunità accogliente e attenta alle loro esigenze. Consapevoli di questa necessità, grazie anche al coinvolgimento del nostro amico Angelo Costantino Sartoris (persona particolarmente sensibile al tema), lavoreremo perché almeno alcuni dei momenti ricreativi che abitualmente organizziamo possano diventare aperti alle persone con sordocecità. Ogni cammino è fatto di passi: con questo incontro abbiamo mosso un primo passo.