Tecnologie per disabili al servizio della città

In un incontro con l’assessore ai trasporti Lapietra, le proposte per una Torino più accessibile

Oggi la tecnologia propone un’infinità di soluzioni per agevolare la vita delle persone disabili e una città che si voglia definire smart (cioè intelligente e a misura d’uomo) deve tenerne conto. E’ stato proprio questo il tema dell’incontro, voluto dall’assessore alla mobilità del Comune di Torino, Maria Lapietra, che si è svolto lunedì 13 novembre 2017, alla presenza delle principali associazioni a tutela dei disabili. Vi ha partecipato una delegazione di UICI Torino, formata dal Presidente Franco Lepore, dal consigliere Fulvio Doglio e dal responsabile del comitato autonomie Sergio Prelato. Erano presenti anche funzionari comunali, progettisti e rappresentanti dell’azienda GTT (Gruppo Torinese Trasporti).

Durante l’incontro sono state presentate alcune interessanti innovazioni tecnologiche in tema di disabilità. Segnaliamo di seguito alcune tra le più significative, comprese quelle non direttamente destinate ai ciechi e agli ipovedenti, poiché la sfida dell’inclusione coinvolge tutti e non ammette barriere:

Ricarica carrrozzine elettriche

Nelle prossime settimane saranno istallate in determinati luoghi della città di Torino alcune colonnine che permetteranno di ricaricare la carrozzina elettrica ai disabili motori. Ciò consentirà a chi utilizza la sedia a ruote di non rimanere a secco di energia

Bracciale parlante

E’ stato presentato un prototipo di bracciale parlante che, attraverso il collegamento bluetooth, consentirà di ricevere informazioni vocali riguardanti i mezzi pubblici, senza estrarre dalla tasca il cellulare. Con questo sistema, il telefono trasmetterà le notifiche al bracciale e, per ascoltare le informazioni, la persona disabile non dovrà far altro che appoggiare un dito all’orecchio. I messaggi saranno veicolati attraverso la conduzione ossea. In altri termini, si utilizzerà il dito come auricolare. Questo strumento indossabile permetterà anche di obliterare il biglietto o la tessera dei mezzi pubblici con il semplice passaggio del bracciale vicino all’apposita macchinetta.

Collaborazione con Movit

Per implementare le informazioni riguardanti il trasporto urbano, il Comune di Torino ha stipulato una convenzione con l’applicazione per smartphone Movit (pienamente accessibile ai disabili visivi)

Sensori parcheggi per disabili

Il Comune di Torino sta per sperimentare dei sensori posizionati nel manto stradale, che permetteranno di capire se il parcheggio per disabili è occupato da chi ne ha effettivamente diritto. Infatti i sensori comunicheranno con un chip elettronico inserito nel contrassegno per disabili o con un applicazione istallata nel cellulare del titolare del permesso. Questa nuova tecnologia consentirà di scovare più facilmente i trasgressori che occupano abusivamente il parcheggio per disabili. Anche GTT ha chiesto di essere coinvolto nel progetto e ha proposto di affidare al proprio personale l’incarico di occuparsi delle contravvenzioni

Hackathon sulla disabilità

Il comune di Torino sta pensando di organizzare per l’anno prossimo un evento dedicato alla progettazione di strumenti e prodotti per il mondo della disabilità.Per tutte queste iniziative l’assessore Lapietra ha espresso la volontà di coinvolgere attivamente le associazioni a tutela dei disabili, le quali potranno mettere a disposizione la loro esperienza.I rappresentanti di UICI Torino hanno giudicato positivamente gli argomenti dell’incontro. Ora, l’auspicio è che ai buoni propositi seguano i fatti concreti. Senza dubbio, si parte da una buona base: finalmente si incomincia a sfruttare in modo intelligente ciò che la tecnologia ci mette a disposizione, per creare una città più accessibile alle persone con disabilità. La scelta di coinvolgere maggiormente le associazioni conferma il grande apporto che possono dare alla collettività.

Vai al contenuto