Nei giorni in cui Torino è sotto gli occhi del mondo per l’Eurovision Song Contest, una delegazione UICI ha incontrato i responsabili di una tra le più importanti istituzioni culturali cittadine: il Museo Egizio. Abbiamo parlato di inclusione e di accessibilità del percorso di visita, ponendo le basi per un confronto approfondito e produttivo, che ci auguriamo possa dare i suoi frutti nel tempo. E’ venuto a trovarci anche il direttore del museo, Christian Greco. La nostra Unione è stata rappresentata dal presidente regionale Franco Lepore, dal presidente provinciale Gianni Laiolo e dal consigliere con delega alla cultura, Christian Bruno.
Già nei decenni passati, quando in Italia la riflessione sull’accessibilità museale era agli albori, la nostra associazione aveva avviato una collaborazione con l’Egizio e sperimentato le prime tecniche di trasposizione tattile dell’immagine. Oggi che Torino è un punto di riferimento per l’inclusione culturale, alla luce delle conquiste acquisite e potendo contare su una riflessione ormai consolidata, dobbiamo riprendere e ampliare il lavoro, perché un tesoro della città e del mondo come il Museo Egizio diventi veramente e pienamente patrimonio di tutti.