Palazzo Madama sempre più accessibile

Cinque dipinti di grandi autori medievali e rinascimentali si svelano ai disabili visivi.

A Palazzo Madama, cinque opere di grandi pittori medievali e rinascimentali (Giacomo Jaquerio, Antoine de Lonhy, Antonello da Messina, Defendente Ferrari e Agnolo di Cosimo detto il Bronzino) diventano accessibili ai disabili visivi grazie alla riproduzione in rilievo delle immagini e alla possibilità di scaricare la descrizione audio. Le persone ipovedenti possono godere di una visione ravvicinata dell’immagine, mentrep per i sordi è disponibile una traduzione in lingua LIS – lingua italiana dei segni con sottotitolazione.

Non è la prima volta che Palazzo Madama decide di investire sull’accessibilità: questa iniziativa, aperta a varie forme di disabilità e realizzata con il sostegno del Rotary Club Torino Nord-Ovest, rappresenta un ulteriore passo avanti. Al progetto hanno lavorato due persone storicamente legate alla nostra sezione: l’architetto Rocco Rolli (Tactile Vision), cui si deve un accurato studio delle opere e delle trasposizioni per disabili visivi, e il professor Francesco Fratta, responsabile cultura UICI Torino.

Come funziona

All’inizio della sala Acaia, il visitatore ha a sua disposizione un contenitore con un kit composto da cinque schede, leggere e di grande formato, che possono essere prese in prestito durante la visita al piano Terra; la serie è completata da una mappa della sala, utile per orientarsi nello spazio e trovare la collocazione delle singole opere.Ogni scheda riproduce il dipinto a colori e in rilievo trasparente: la tecnica di stampa messa a punto da Tactile Vision Onlus permette di delineare tramite uno speciale inchiostro trasparente alcuni elementi salienti dell’immagine caratterizzati da diversi gradi di rilievo e da differenti motivi grafici. La trasparenza dei dettagli in resina non interferisce con la leggibilità del dipinto da parte di tutto il pubblico e favorisce anzi la fruizione congiunta.Sul retro di ciascuna scheda è presente una descrizione dell’opera sia in carattere grafico ad alta leggibilità sia a rilievo nel sistema Braille: quest’ultimo testo è realizzato sempre in resina trasparente e coesiste quindi con la descrizione a inchiostro.Sulla scheda, nella parte inferiore, sono presenti un codice QR e un codice NFC (Near Field Communication o Comunicazione in prossimità) che permettono al visitatore in possesso di uno smartphone abilitato e con connessione internet di usufruire del testo descrittivo nella versione di lettura audio e traduzione in lingua visiva in LIS – Lingua italiana dei segni.

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