Parcheggi per disabili sulle strisce blu: il Comune deve rivedere il regolamento

Una recente sentenza della Corte di Cassazione impone al Comune di Torino di rivedere il proprio regolamento in materia di parcheggio sulle strisce blu per persone disabili. Finora infatti la sosta in questi spazi era consentita senza limitazioni solo ai disabili muniti di patente e proprietari di autoveicoli: una restrizione che, secondo la Cassazione, è discriminatoria. In sostanza bisognerà consentire a tutti i disabili titolari di contrassegno di parcheggiare gratuitamente anche sulle strisce blu.

Da notare che, già prima del pronunciamento della Cassazione, il disability manager della Città di Torino, Franco Lepore, aveva chiesto, come primo atto dopo la sua nomina, proprio un provvedimento che rendesse più equo il regolamento comunale sui parcheggi. L’amministrazione, in particolare attraverso l’assessora alla mobilità Maria Lapietra, ha garantito che interverrà per eliminare le disparità, se possibile lavorando a una normativa di respiro nazionale, oppure mettendo mano al regolamento cittadino.

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