La Carovana dell’Autonomia Urbana

Per una persona cieca o per chi ha gravi limitazioni della vista, una città può essere, a seconda dei casi, una giungla oppure un luogo accogliente. A fare la differenza è il modo in cui gli spazi vengono progettati e gestiti. Usando i dovuti accorgimenti, si possono fare passi avanti inimmaginabili sul fronte dell’accessibilità. Nasce da questa consapevolezza la “Carovana dell’autonomia urbana”, un progetto di ampio respiro fortemente voluto dalla sede nazionale UICI. L’obiettivo è condividere conoscenze tecniche e buone pratiche in grado di migliorare la relazione tra i disabili visivi e le città, nella certezza che gli accorgimenti adottati per le persone più fragili si rivelano molto utili per tutti. Mercoledì 4 ottobre, la Carovana fa tappa a Torino. L’appuntamento è dalle 10.00 alle 12.00, presso la Sala Carpanini del Comune di Torino (piazza Palazzo di Città, 1).

L’invito è rivolto alle persone con disabilità, ma anche a rappresentanti delle istituzioni e decisori pubblici, progettisti, architetti, e, più in generale, a chiunque sia interessato ai temi dell’inclusione. La mattinata sarà densa di stimoli e all’insegna della concretezza. Sarà l’occasione per fare il punto su una serie di soluzioni suggerite dall’Unione Ciechi e dalle tante realtà scientifiche, imprenditoriali e sociali che la stanno affiancando in un percorso di ricerca continuamente rinnovato.

Tra i momenti salienti della mattinata ci sarà la presentazione del progetto “Carovana dell’accessibilità” e del volume “La città del presente” (anch’esso opera dei gruppi di lavoro UICI), una preziosa guida per capire come i disabili visivi percepiscono la città e quali sono le soluzioni migliori per garantire spostamenti sicuri e autonomi, con tutto vantaggio per la collettività.

Nell’ambito dell’incontro, ci sarà anche modo di presentare alcuni strumenti innovativi, tra cui LETIsmart, un bastone bianco ipertecnologico che, in spazi dotati delle infrastrutture adatte, può letteralmente guidare la persona cieca verso specifici punti di interesse.   

Programma

Ore 10:00: Saluti istituzionali. Maria Grazia Grippo (Presidente Consiglio Comunale Città di Torino) e altre autorità presenti

Ore 10.10: Interventi e relazioni a cura di UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti):

  • Giovanni Laiolo, presidente della Sezione territoriale UICI Torino
  • Franco Lepore, presidente del Consiglio Regionale UICI Piemonte
  • Marino Attini, dirigente nazionale UICI
  • Sergio Prelato, dirigente nazionale UICI, esperto di accessibilità urbana
  • Vittorino Ilario Biglia, referente nazionale UICI per i cani guida

Ore 10:30: Presentazione del progetto “Carovana dell’autonomia urbana” e del volume “La città del Presente”, analisi, utilità e potenzialità per una città smart, accessibile e inclusiva.

Ore 11:00: Presentazione di LETIsmart, progetto etico di un bastone bianco tecnologico, realizzato da realtà imprenditoriali innovative in sinergia con UICI, da un’idea del dirigente Marino Attini. Consegna alla sezione UICI Torino di due “radiofari”, tecnologie che, interagendo con il bastone LETISmart, migliorano la mobilità delle persone cieche e ipovedenti

Ore 11:30: Spazio per domande, curiosità e interventi dal pubblico

Ore 11:50: Saluti e conclusione dell’evento.

La città del presente: una guida per chi progetta

Per progettare al meglio una città accessibile è importante offrire alle istituzioni e agli uffici preposti la massima collaborazione e mettere a disposizione tutte le informazioni che possono agevolare i progettisti. Per questo il gruppo di lavoro dell’UICI denominato “Vita indipendente” ha realizzato il volume  “La città del presente”, che raccoglie numerose informazioni, consigli, suggerimenti e immagini, per offrire un semplice strumento di indirizzo. Scritto in modo discorsivo e semplice, il libro restituisce le esperienze, le osservazioni e le ricerche di tutti i componenti del gruppo che ha creato quest’opera in tanti anni di lavoro. L’obiettivo è donarla ai soggetti interessati dalla materia e alle autorità del territorio, nella viva speranza che possa realmente essere di supporto nella progettazione e nelle fasi decisionali, senza entrare nello specifico degli articoli di legge, ma con suggerimenti e osservazioni evidenziati da chi quotidianamente convive con la disabilità visiva e dei più accreditati esperti che l’Unione ha riunito per raggiungere questo importante obiettivo. Muoversi nel traffico, oltre all’estrema difficoltà, espone cittadine e cittadini ciechi e ipovedenti a fattori di rischio molto grandi: questa pubblicazione intende contribuire a migliorare la sicurezza di tutti. Nell’occasione saranno donate alcune copie cartacee del libro, scaricabile anche in formato digitale direttamente dal sito dell’UICI nazionale.

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